Il decreto legislativo 151/2015 introduce la regola che le dimissioni dal lavoro e gli accordi consensuali di risoluzione anticipata dei contratti dovranno essere effettuati di regola con modalità telematica. L’art. 26 infatti sancisce che, decorsi 90 giorni dall’entrata in vigore del decreto – a decorrere dal 24 dicembre prossimo quindi – e salvo per le dimissioni e risoluzioni...Read More
È stato pubblicato il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 151 (GU n. 221 del 23/09/2015, SO n. 53) contenente gli ultimi 4 decreti legislativi del Jobs Act, che riguardano: [title size=”3″] Il decreto legislativo recante disposizioni per la razionalizzazione e la semplificazione dell’attività ispettiva in materia di lavoro e legislazione sociale. [/title] In breve, il decreto legislativo prevede, al...Read More
L’art. 2013 del Codice Civile prevedeva che il prestatore di lavoro dovesse essere adibito alle mansioni per le quali era stato assunto o a quelle corrispondenti alla categoria superiore successivamente acquisita ovvero alle mansioni “equivalenti alle ultime effettivamente svolte”. Inoltre, nel caso di assegnazione a mansioni superiori per il periodo indicato dai contratti collettivi (in ogni caso non superiore...Read More
Proponiamo una scheda sintetica riportante le principali nozioni riguardanti il contratto a tutele crescenti. La norma si applica esclusivamente per: lavoratori assunti a tempo indeterminato dal 07 marzo lavoratori che dal 07 marzo hanno trasformato il rapporto di lavoro a tempo indeterminato apprendisti qualificati al 07 marzo La reintegra del lavoratore licenziato è prevista solo nei...Read More
Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Legislativo n. 22 del 04 marzo 2015 contenente le disposizioni in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti. Il Decreto legislativo entra in vigore il 7 marzo 2015 e si applicherà: a tutti i rapporti id lavoro stipulati a tempo indeterminato ai rapporti di lavoro trasformati...Read More
Riportiamo quanto analizzato dal Sole24Ore sull’economicità dei contratti di lavoro, sulla base del costo del lavoro, per il nuovo contratto a tutele crescenti, che sta per debuttare sul mercato del lavoro. Il nuovo contratto si presenta come favorevole sia per l’incentivo contributivo previsto dalla Legge di Stabilità sia per la prevalenza del risarcimento in caso di controversie su...Read More
È stata deliberata la versione definitiva del contratto a tutele crescenti che, a detta del Ministro del Lavoro, entrerà in vigore il 1° marzo 2015 (per cui la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale è prevista per sabato 28 febbraio 2015). Le disposizioni introdotte riguarderanno: Per i lavoratori che rivestono la qualifica di operai, impiegati o quadri, assunti con...Read More
Il Consiglio dei Ministri ha varato, il 24 dicembre, lo schema di decreto legislativo recante disposizioni in materia di contratto di lavoro a tempo indeterminato a tutele crescenti, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n.183 (Jobs Act). Licenziamento discriminatorio, nullo e intimato in forma orale In ipotesi di nullità del licenziamento perché discriminatorio, o riconducibile...Read More
Il Governo ha pubblicato il secondo decreto attuativo relativo alla L. 183/2014 (Jobs Act), riguardante la disciplina della nuova prestazione di Assicurazione Sociale per l’Impiego (Naspi) e le prestazioni ulteriori di sostegno al reddito (Asdi e Dis.Coll). [separator top=”40″ style=””] NASPI A decorrere dal 01 maggio 2015 è isituita presso la Gestione prestazione temporanee dei...Read More
Il 03 dicembre 2014 è stato approvato il c.d. Jobs Act, così come licenziato dal parlamento. In attesa dei decreti attuativi, provvediamo a riportare alcune delle modifiche principali: Contratto a tutele crescenti Per le nuove assunzioni è previsto un contratto unico a tempo indeterminato a tutele crescenti in base all’anzianità di servizio. Esso comporta l’esclusione del reintegro del lavoratore...Read More