Smart working: nuove modalità di comunicazione
Il Ministero del lavoro e delle politiche sociali ha emanato il decreto con cui si rende effettiva la semplificazione degli obblighi di comunicazione del lavoro agile.
Dal 1° settembre 2022 diventa strutturale l’obbligo di comunicare in via telematica al Ministero del lavoro i nominativi dei lavoratori e la data di inizio e di cessazione delle prestazioni di lavoro in modalità agile, senza dover allegare l’accordo individuale.
Restano valide le comunicazioni già effettuate secondo le modalità della disciplina previgente.
Viene infine stabilito che le previsioni del decreto si applichino agli accordi individuali stipulati o modificati dopo la data del 1° settembre.
Questo comporta che per gli accordi stipulati prima del 1°settembre 2022 è necessario allegare anche l’accordo.
Per quanto sopra si invita ciascun cliente a verificare lo stato attuale (esistenza di accordi, comunicazione telematica con eventuali scadenze…) e in caso di necessità contattare il Servizio Collocamento che predisporrà e invierà le comunicazioni che si ricorda essere preventive rispetto all’inizio della prestazione in smart working.
Si ricorda infine che rimane sempre necessaria la stipula di un accordo tra il dipendente e l’azienda la quale deve conservare l’accordo individuale di smart working per un periodo di cinque anni dalla sottoscrizione.
Per qualsiasi chiarimento contattare il Consulente di riferimento. Ricordiamo che le circolari e le news predisposte dallo Studio hanno valenza meramente informativa e non costituiscono quindi consulenza o prestazione professionale.
I consulenti del lavoro di Ergon Stp:
Erika Damiani (socio) | Massimo Iesu (socio) |
Cristiana Comelli (socio) | Martina Iesu (partner) |
Nicolas Frediani (partner) | Maila Milocco (collaboratore esterno) |