Ergon Stp > News > Consulenti > News patente a punti nei cantieri edili

SICUREZZA NEI CANTIERI: Cos’è la patente a punti? E cosa cambia dal 1° ottobre 2024?

 

A partire dal 1° ottobre 2024, tutte le imprese che operano in cantieri temporanei e mobili, inclusi i lavoratori autonomi, saranno soggette all’obbligo di possedere una “patente a punti” o “patente a crediti”. Si tratta di una nuova regolamentazione derivante dal D.L. n. 19/2024, volto a migliorare la sicurezza sul lavoro ed aggiornare il D.lgs. n. 81 del 2008.

 

L’obbligo riguarda le imprese, inclusi i lavoratori autonomi, che operano fisicamente nei cantieri. È importante notare che non solo le aziende edili, ma qualsiasi impresa coinvolta in attività di cantiere è tenuta a ottemperare a questa nuova disposizione. La normativa, inoltre, prevede l’esclusione dei soggetti che effettuano mere forniture o prestazioni di natura intellettuale (ad esempio ingegneri, architetti, geometri ecc.).

Le imprese estere devono anch’esse dimostrare il possesso di un documento equivalente, certificato dalle autorità competenti del paese d’origine. Sono esenti dall’obbligo le aziende in possesso di attestazione SOA in classifica pari o superiore alla III.

 

Per il rilascio della patente, è necessario soddisfare una serie di requisiti, tra cui:

 

– Iscrizione alla camera di commercio, industria, artigianato e agricoltura;

– Possesso del documento unico di regolarità contributiva (DURC) in corso di validità;

– Adempimento degli obblighi formativi previsti dal D.Lgs. 81/2008 in materia di sicurezza sul lavoro;

– Possesso della certificazione di regolarità fiscale;

– Possesso del documento di valutazione dei rischi, quando richiesto dalla normativa vigente;

– Designazione del responsabile del servizio di prevenzione e protezione, ove previsto.

 

Non tutti i requisiti sono richiesti a tutte le categorie dei soggetti interessati.

 

Il possesso dei requisiti richiesti è oggetto di autocertificazione/dichiarazione sostitutiva, eventuali falsità comportano sanzioni penali ed una revoca della patente fino a 12 mesi.

 

Al momento del rilascio, la patente viene assegnata con un punteggio iniziale di 30 crediti, che potrà essere incrementato fino a un massimo di 100.

L’incremento dei crediti avverrà in relazione alla storicità dell’impresa, alla mancanza di provvedimenti conseguenti la riduzione dei crediti, ad investimenti o formazione in tema di salute e sicurezza sul lavoro oppure nei casi espressamente riportati dal D.lgs. 81/2008.

Inoltre, la patente sarà soggetta a decurtazioni per le casistiche previste dall’allegato I-bis del Testo Unico sulla sicurezza.

Nella circostanza in cui la patente abbia un punteggio inferiore a 15 crediti, caso per cui non è possibile continuare a lavorare in cantiere, sarà possibile avviare le procedure per il recupero dei punti. Quest’ultime saranno subordinate alla valutazione di una Commissione territoriale composta dai rappresentanti dell’Ispettorato e dell’INAIL.

 

Le domande di rilascio della patente devono essere presentate tramite il portale dell’Ispettorato Nazionale del Lavoro. In fase di prima applicazione, fino al 31 ottobre 2024, sarà possibile trasmettere via PEC una autocertificazione attestante il possesso dei requisiti richiesti.

In allegato al testo si fornisce il FAC-SIMILE della dichiarazione sostitutiva, la quale dovrà essere spedita all’indirizzo PEC dichiarazionepatente@pec.ispettorato.gov.it.

Nel periodo tra la domanda e il rilascio sarà possibile lavorare presso il cantiere, salva diversa comunicazione da parte dell’Ispettorato del Lavoro.

A partire dal 1° novembre 2024 non sarà più consentito operare nei cantieri in forza della autodichiarazione inviata via PEC, ma sarà necessario effettuare richiesta della patente attraverso il portale.

 

Clicca qui -> AUTOCERTIFICAZIONE_DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA PER IL RILASCIO DELLA PATENTE A CREDITI

 

I consulenti del lavoro di Ergon Stp:

Erika Damiani Massimo Iesu
Cristiana Comelli Martina Iesu
Valentina Bolis

 

Ultime Notizie

“Il contratto a tempo parziale”
Ottobre 21, 2024da
Nuovo Ravvedimento Operoso INPS
Ottobre 17, 2024da
“Il Bonus Natale: cos’è e chi può beneficiarne”
Ottobre 11, 2024da

Archivi