News decreto Aiuti bis
Con il decreto c.d. “Aiuti bis” (D.L. 115/2022) sono state introdotte alcune novità che meritano di essere evidenziate.
Welfare aziendale fino a 600 euro
Solo per il periodo di imposta 2022, non concorrono a formare il reddito il valore dei beni ceduti e i servizi prestati ai lavoratori dipendenti, nonché le somme erogate o rimborsate dai datori di lavoro per il pagamento delle utenze domestica di luce, acqua e gas, entro il limite di 600,00 euro.
Il limite dei beni fiscalmente esenti, in deroga a quanto previsto dall’articolo 51, comma 3 del TUIR, viene quindi innalzato per il 2022 da 258,23 a 600,00 euro, potendo ricomprendere anche le somme erogate o rimborsate per il pagamento delle bollette di luce, acqua e gas.
Bonus 200 euro a nuove categorie
Il bonus 200 euro è riconosciuto anche ai lavoratori con rapporto di lavoro in essere a luglio 2022 e che fino alla data di entrata in vigore del Decreto Aiuti (D.L. 50/2022) non hanno beneficiato dello sgravio fiscale dello 0,8% in quanto interessati da eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale dall’INPS.
Il bonus è riconosciuto automaticamente, per il tramite dei datori di lavoro, nella retribuzione del mese di ottobre 2022, previa dichiarazione del lavoratore di non aver beneficiato dell’indennità di cui al comma 1 dell’articolo 31 e dell’articolo 32 del citato decreto legge 50/2022, e di essere stato destinatario di eventi con copertura di contribuzione figurativa integrale dall’INPS fino alla data di entrata in vigore del D.L.
Sarà nostra cura avvisarvi qualora dovessero uscire indicazioni operative da parte dell’INPS.
Sgravio dei contributi previdenziali a carico dei lavoratori dipendenti
Per i periodi di paga dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022, compresa la tredicesima o i relativi ratei erogati in questi periodi, l’esonero dei contributi previdenziali a carico del lavoratore dipendente dello 0,8% – inserito dalla legge di bilancio solamente per l’anno 2022 – viene innalzato di 1,2 punti percentuali.
Lo sgravio continua ad applicarsi ai lavoratori dipendenti, esclusi quelli domestici, la cui retribuzione imponibile lorda non è superiore a 2.692 euro mensili.
Resta ferma l’aliquota di computo delle prestazioni pensionistiche.
Per qualsiasi chiarimento contattare il Consulente di riferimento. Ricordiamo che le circolari e le news predisposte dallo Studio hanno valenza meramente informativa e non costituiscono quindi consulenza o prestazione professionale.
I Consulenti del lavoro di Ergon Stp:
Erika Damiani (socio) | Massimo Iesu (socio) |
Cristiana Comelli (socio) | Martina Iesu (partner) |
Nicolas Frediani (partner) | Maila Milocco (collaboratore esterno) |