Fine dello stato di emergenza e nuove regole provvisorie
Il 31 marzo è prevista la conclusione dello stato di emergenza nazionale e di conseguenza inizierà il graduale superamento di alcune delle principali misure introdotte negli ultimi anni.
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale un nuovo Decreto Legge (D.L. n. 24/2022) con il quale sono state modificate le regole previste riguardo il Green pass, l’obbligo vaccinale e lo smart working, introducendo una disciplina provvisoria.
GREEN PASS E OBBLIGO VACCINALE
Nel decreto è stato previsto il graduale superamento dell’utilizzo del Green Pass.
Il 31 marzo terminerà per gli ultracinquantenni l’obbligo di possedere il green pass “rafforzato” per accedere ai luoghi di lavoro, e dal 1° al 30 aprile sarà invece sufficiente il green pass “base”, cioè derivante da vaccinazione, guarigione o tampone.
Rimarranno in vigore, sempre fino al 30 aprile, le sanzioni previste in caso di mancata esibizione del GP: i lavoratori sprovvisti saranno considerati assenti ingiustificati, senza conseguenze disciplinari e con diritto alla conservazione del rapporto di lavoro.
L’obbligo vaccinale per gli over 50 rimarrà in vigore fino al 15 giugno 2022. Fino a questa data continuerà inoltre l’obbligo vaccinale per particolari categorie di lavoratori come ad esempio il personale scolastico e il personale della difesa, sicurezza e del soccorso pubblico. Solo per il personale del comparto sanitario è prevista la permanenza dell’obbligo vaccinale fino al 31 dicembre 2022.
SMART WORKING
La disciplina semplificata riguardante lo smart working rimarrà in vigore fino al 30 giugno 2022. Fino a questa data sarà infatti possibile, nel settore privato, ricorrere al lavoro agile senza l’accordo individuale tra datore e lavoratore (Allegato B del Decreto)
Dopo questa data sarà necessario stipulare un accordo preventivo con il lavoratore per avviare lo smart working, concordando le modalità e le tempistiche di svolgimento del lavoro al di fuori dell’azienda.
MASCHERINE
Rimane previsto fino al 30 aprile l’obbligo di indossare dispositivi di protezione individuale delle vie respiratorie nei luoghi chiusi, con obbligo di mascherina FFP2 su autobus, treni, aerei, altri mezzi di trasporto e per gli spettacoli aperti al pubblico in cinema, teatri e altri locali di intrattenimento.
ISOLAMENTO E AUTOSORVEGLIANZA
A decorrere dal 1° aprile, a coloro che hanno avuto contatti stretti con soggetti confermati positivi al SARS-CoV-2 è applicato il regime dell’autosorveglianza. Questo consiste nell’obbligo di indossare dispositivi di protezione delle vie respiratorie di tipo FFP2, al chiuso o in presenza di assembramenti, fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto e di effettuare un tampone antigenico rapido o molecolare, anche presso centri privati a ciò abilitati, alla prima comparsa dei sintomi e, se ancora sintomatici, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.
Sempre dal 1° aprile è fatto divieto alle persone sottoposte alla misura dell’isolamento per provvedimento dell’autorità sanitaria in quanto positive al SARS-CoV-2 di spostarsi dalla propria abitazione o dimora, fino all’accertamento della guarigione.
Per ulteriori chiarimenti sulle modifiche alla normativa vi invitiamo a contattare il Consulente del Lavoro di riferimento.
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