Ergon Informaclienti maggio 2023
Inviamo la sintesi delle novità del mese, predisposta sulla base dell’Informaclienti redatto dalla Fondazione Studi dei Consulenti del Lavoro.
Entra in vigore il “Decreto Lavoro” (D.L. 48/2023)
È stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il cd. “Decreto Lavoro”, che prevede misure per l’inclusione sociale, l’accesso al mondo del lavoro e varie novità riguardanti la disciplina dei rapporti di lavoro.
Il Decreto Lavoro non è ancora stato convertito in Legge e, pertanto, potranno essere apportate modifiche al testo definitivo.
Tra le principali novità vi è l’introduzione dell’Assegno di inclusione, che dal 1° gennaio 2024 sostituirà il Reddito di Cittadinanza quale misura di contrasto alla povertà e che spetterà ai nuclei familiari composti da almeno un soggetto disabile o minorenne, ultrasessantenne o invalido civile. È stata prevista l’attivazione di percorsi personalizzati di formazione, lavoro e politica attiva e verrà riconosciuto l’esonero del 100% del versamento dei contributi previdenziali esclusi premi e contributi INAIL, per 12 mesi e nel limite di 8.000 euro su base annua, per i datori di lavoro privati che assumeranno i beneficiari dell’Assegno di inclusione con contratti a tempo indeterminato o di apprendistato.
È stata confermata la modifica alla disciplina dei contratti di lavoro a termine: potranno avere una durata superiore ai 12 mesi, ma comunque non superiore a 24 mesi, nelle ipotesi previste dai contratti collettivi, per esigenze di natura tecnica, organizzativa o produttiva individuate dalle parti (fino al 30 aprile 2024) o per sostituire altri lavoratori.
“Decreto Lavoro”: aumento della soglia di esenzione dei fringe benefits per lavoratori con figli a carico
Solo per il periodo d’imposta 2023 il Decreto Lavoro ha previsto l’incremento della soglia di esenzione da 258,23 fino a 3.000 euro del valore dei beni ceduti e servizi prestati dal datore di lavoro, solo per i lavoratori dipendenti con figli a carico, compresi quelli nati fuori dal matrimonio e i figli adottivi. Per questi dipendenti, possono rientrare tra i fringe benefits esenti anche le somme erogate o rimborsate ai lavoratori per il pagamento delle utenze domestiche del servizio idrico integrato, dell’energia elettrica e del gas.
Per avere diritto a tale aumento del limite di esenzione, i lavoratori con figli a carico dovranno compilare un’autodichiarazione indicando il codice fiscale dei figli a carico.
Al momento siamo in attesa dei chiarimenti e delle indicazioni operative da parte degli Enti preposti (INPS, Agenzia delle Entrate), al fine di gestire correttamente l’erogazione dei fringe benefits.
Per tutti gli altri lavoratori continua ad applicarsi il regime ordinario dei fringe benefits previsto dall’articolo 51, comma 3 del TUIR, che prevede l’esenzione fino a 258,23 euro per l’intero periodo di imposta. A questi lavoratori non è estesa l’esenzione ai rimborsi e alle somme erogate per il pagamento delle bollette di luce, acqua e gas.
Ricordiamo che resta fermo il principio generale per cui, se il valore totale dei fringe benefits prestati dal datore è superiore alla soglia di esenzione nell’anno di imposta, l’intero importo corrisposto diventerà imponibile sia ai fini fiscali che contributivi, comprendendo anche la quota inferiore al limite.
“Decreto Lavoro”: Istruzioni operative sgravio 6-7%
Il Decreto ha previsto l’aumento di 4 punti percentuali dell’esonero sulla quota dei contributi previdenziali a carico del lavoratore per i periodi di paga che vanno dal 1° luglio al 31 dicembre 2023. L’INPS ha recentemente fornito le relative istruzioni operative.
L’esonero contributivo a favore dei lavoratori, introdotto con la legge di Bilancio per tutto l’anno 2023, è stato inizialmente riconosciuto nella misura del 2%, quando la retribuzione imponibile del mese è inferiore a 2.692,00 euro, e nella misura del 3% quando la retribuzione imponibile del mese non eccede l’importo di 1.923,00 euro, maggiorati, per la competenza di dicembre, del rateo di 13a.
In seguito alla modifica apportata dal “Decreto Lavoro”, l’esonero spetta, per i periodi di paga dal 1° luglio 2023 al 31 dicembre 2023, nella misura:
- del 6%, a condizione che la retribuzione imponibile del mese non ecceda l’importo di 2.692,00 euro;
- del 7%, a condizione che la retribuzione imponibile del mese non ecceda l’importo di 1.923,00 euro.
Per espressa previsione del Decreto, l’aumento dell’esonero non ha effetto sul rateo di tredicesima mensilità. In relazione alla 13a mensilità erogata nel mese di dicembre 2023, l’esonero sarà quindi del 2% se la retribuzione non eccede i 2.692,00 euro e del 3% se la retribuzione è inferiore a 1.923,00 euro.
Per altre informazioni sulle previsioni del “Decreto Lavoro” Vi rinviamo alla precedente news dello Studio: https://www.ergonstp.it/entra-in-vigore-il-decreto-lavoro/
Tirocinio extracurriculare: sale l’indennità minima (Nota ANPAL 6902 dd 23/5/2923)
L’Agenzia Nazionale Politiche Attive del Lavoro (ANPAL) ha comunicato che, con riferimento al Programma Operativo Nazionale “Iniziativa Occupazione Giovani” (PON IOG), l’importo dell’indennità di partecipazione ai tirocini extracurriculari sale da 300 a 500 euro per tutte le categorie di persone, incluse quelle con disabilità o svantaggiate.
Gli importi aggiornati possono essere riconosciuti a decorrere dalla mensilità successiva al 25 maggio 2023 e per i tirocini in corso di svolgimento.
Salute e sicurezza: nuovo applicativo INAIL per la riduzione dei rischi
Dal 22 maggio scorso è operativo sul portale INAIL il nuovo applicativo che consente a imprese e datori di lavoro di individuare le soluzioni più adeguate nella valutazione dei rischi per la tutela della salute e sicurezza dei lavoratori.
È stato realizzato un nuovo ambiente di consultazione interattivo, allo scopo di rendere fruibili prodotti e strumenti tecnici e specialistici per la valutazione e l’eliminazione dei rischi o, ove non fosse possibile, alla loro riduzione, in relazione alle conoscenze e in base al progresso tecnico.
Per accedere all’applicativo dal portale INAL basta seguire il percorso Attività > Prevenzione e sicurezza > Strumenti per la valutazione del rischio.
Per qualsiasi chiarimento contattare il Consulente di riferimento. Ricordiamo che le circolari e le news predisposte dallo Studio hanno valenza meramente informativa e non costituiscono quindi consulenza o prestazione professionale.
I consulenti del lavoro di Ergon Stp:
Erika Damiani | Massimo Iesu |
Cristiana Comelli | Martina Iesu |
Valentina Bolis |