Sono passati oramai 10 anni da quando alcuni colleghi, tutti consulenti del lavoro, decisero di lasciare strade e percorsi individuali per dar corpo a un’idea: unire le proprie energie, condividere storia ed esperienze personali, fondare una società con cui soddisfare le esigenze di un mercato che cominciava a mostrarsi ben diverso da quello precedente.
Questi colleghi sono i soci di Ergon oggi definitivamente Società Tra Professionisti. Siamo innanzitutto invecchiati, o meglio maturati, ingranditi e abbiamo accolto con orgoglio come soci i nostri ex praticanti a dimostrazione che la professione non si tramanda – come pensano i denigratori degli ordini professionali- ma si apprende nel percorso continuo di crescita personale.
Abbiamo dovuto attendere per molti anni che un legislatore, in perenne ritardo sui tempi, ammettesse anche per i professionisti la possibilità di unirsi in società evolute e articolate in cui inserire partner tecnologici o economici. Noi qualche tempo fa abbiamo individuato in Zucchetti Software, il partner di riferimento con cui affrontare le sfide del mercato dei servizi professionali, per offrire ai Cliente le migliori e più innovative soluzioni tecnologiche disponibili per l’amministrazione delle risorse umane.
Parallelamente abbiamo continuato, a livello individuale, a percorrere esperienze professionali affiancando proprietà, management e anche – visti i tempi – procedure concorsuali, nel processo quotidiano di gestione del personale che costituisce il maggior valore immateriale di qualsiasi impresa, grande o piccola, pubblica o privata, che ci abbia per consulenti.
Da subito le imprese, di qualsiasi settore e dimensione, vocate al successo dovranno dedicare ancora più tempo e attenzione “all’uomo”, o meglio al proprio capitale umano, per evitare di disperdere energie, anche economiche, a causa di qualche trascuratezza verso il fattore lavoro punto centrale dei processi aziendali.
Per questo come Vostri consulenti del lavoro vi indichiamo alcuni spunti di riflessione su cui confrontarci:
- Certificazione dei contratti – attività essenziale per eliminare il contenzioso in materia di lavoro e ratificare anche le clausole più complesse di un contratto individuale (Patto di non concorrenza, orario forfetizzato, etc.);
- Conciliazione e arbitrato – per non aspettare i tempi dei Tribunali e definire, con ragionevolezza, un accordo stragiudiziale davanti a una commissione pubblica;
- Asseverazione e certificazione dei contratti di lavoro – in un sistema dove il mancato rilascio del DURC mina la sopravvivenza dell’impresa è essenziale conoscere la situazione di appaltatori e partner per evitare di incorrere nei vincoli della responsabilità solidale o, per la PP.AA., di contenziosi;
- Formazione dei collaboratori – il sistema dei fondi interprofessionali consente, a tutti i datori di lavoro, di soddisfare le esigenze formative del personale sia a valenza obbligatoria (sicurezza, HACCP, etc.) che per esigenze di aggiornamento o riqualificazione;
- Welfare aziendale – per soddisfare esigenze dei collaboratori risparmiando sul costo del lavoro;
Parliamone assieme adesso per affrontare adeguatamente il 2015.
Massimo Iesu