Contratto Nazionale Metalmeccanici PMI Rinnovo
A seguito dell’accordo siglato il 26 maggio 2021 da Unionmeccanica Confapi e Confapi con FIM-CISL, FIOM-CGIL, UILM-UIL, è stato rinnovato l’attuale contratto. L’accordo decorre dal 1 giugno 2021 e sarà in vigore fino al 31 dicembre 2024.
Tra le novità principali vi è la conferma degli aumenti retributivi previsti dall’accordo di rinnovo del 5 febbraio 2021 e la promessa di una riclassificazione del personale nei prossimi rinnovi.
Aumenti retributivi
L’accordo ha confermato i valori dell’incremento retributivo previsti dall’accordo del 5 febbraio 2021.
Di seguito un riepilogo dei minimi salariali -conseguente agli aggiornamenti retributivi- in vigore rispettivamente dal 1° giugno 2021, 1° giugno 2022, 1° giugno 2023 e 1° giugno 2024.
| Cat. | Minimo | Minimo | Minimo | Minimo | Minimo | |||||
| Fino al 31 maggio 2021 | Aumento | Dal 1° giugno 2021 | Aumento | Dal 1° giugno 2022 | Aumento | Dal 1° giugno 2023 | Aumento | Dal 1° giugno 2024 | Totale aumento | |
| € | € | € | € | € | € | € | € | € | € | |
| 1ª | 1.341,42 | 16,79 | 1.358,21 | 16,79 | 1.375,00 | 18,25 | 1.393,25 | 24,10 | 1.417,35 | 75,93 |
| 2ª | 1.481,45 | 18,55 | 1.500,00 | 18,55 | 1.518,55 | 20,16 | 1.538,71 | 26,61 | 1.565,32 | 83,87 |
| 3ª | 1.643,71 | 20,58 | 1.664,29 | 20,58 | 1.684,87 | 22,36 | 1.707,23 | 29,53 | 1.736,76 | 93,05 |
| 4ª | 1.714,97 | 21,47 | 1.736,44 | 21,47 | 1.757,91 | 23,34 | 1.781,25 | 30,81 | 1.812,06 | 97,09 |
| 5ª | 1.837,07 | 23,00 | 1.860,07 | 23,00 | 1.883,07 | 25,00 | 1.908,07 | 33,00 | 1.941,07 | 104,00 |
| 6ª | 1.969,67 | 24,66 | 1.994,33 | 24,66 | 2.018,99 | 26,81 | 2.045,80 | 35,38 | 2.081,18 | 111,51 |
| 7ª | 2.113,13 | 26,46 | 2.139,59 | 26,46 | 2.166,05 | 28,76 | 2.194,81 | 37,96 | 2.232,77 | 119,64 |
| 8ª e 8Q | 2.298,00 | 28,77 | 2.326,77 | 28,77 | 2.355,54 | 31,27 | 2.386,81 | 41,28 | 2.428,09 | 130,09 |
| 9ª e 9Q | 2.555,60 | 32,00 | 2.587,60 | 32,00 | 2.619,60 | 34,78 | 2.654,38 | 45,91 | 2.700,29 | 144,69 |
Lavoro agile
Vengono introdotte le linee guida per la disciplina dell’istituto, che sarà integrata entro il 2021.
Formazione continua
I lavoratori che non hanno usufruito, in toto o parzialmente, dei programmi di formazione continua di 24 ore pro capite relativi al periodo 1° novembre 2017 – 31 dicembre 2020, possono fruire di un massimo di 24 ore entro il 31 dicembre 2021. Le 24 ore di formazione che non risultano svolte alla data del 31 dicembre 2024 potranno essere svolte entro il 30 giugno 2025.
Per i dipendenti che si trovano a rientrare da un’assenza continuativa di 6 mesi – 5 mesi se in congedo per maternità- possono fare richiesta di fruizione a partire dalla data di rientro.
Assistenza sanitaria
Dal 1° gennaio 2022 la contribuzione a EBM Salute a carico dell’azienda viene portata a euro 96 annui (12 quote mensili da euro 8) ed include le coperture per i familiari fiscalmente a carico, compresi i conviventi di fatto ex L.n.76/2016.
Welfare contrattuale
Dal 2022 i flexible benefits che verranno attivati (e messi a disposizione entro il mese di febbraio) in favore dei lavoratori avranno un costo massimo di euro 200 e dovranno essere utilizzati entro il 31 dicembre 2022. Lo stesso procedimento avverrà per gli anni seguenti fino al 2024.
Quota rinnovo
La quota straordinaria di importo pari a euro 35, richiesta dalle OO.SS. ai non iscritti per il rinnovo del c.c.n.l. verrà trattenuta sulla retribuzione di novembre 2021 eccetto il caso in cui, entro il termine fissato per il 15 ottobre 2021, non pervenga in azienda il relativo modulo di non accettazione.
Lo Studio non applicherà la trattenuta una tantum a meno che il lavoratore non ne faccia esplicita richiesta al datore di lavoro.
I consulenti del lavoro di Ergon Stp:
| Erika Damiani (socio) | Massimo Iesu (socio) |
| Cristiana Comelli (socio) | Martina Iesu (partner) |
| Nicolas Frediani (partner) | Maila Milocco (collaboratore esterno) |
Ricordiamo che le circolari e le news predisposte dallo Studio hanno valenza meramente informativa e non costituiscono quindi consulenza o prestazione professionale.
